mercoledì 2 marzo 2011

Lamborghini Reventón

 
La Lamborghini Reventón è stata presentata al Salone dell'Automobile di Francoforte 2007.
Costava 1 milione di euro e la produzione era stata dichiarata per soli 20 esemplari di cui l'ultimo è stato consegnato al termine del 2008. La Reventón venne presentata dalla Lamborghini agli acquirenti prima del Motorshow in un modellino, ma alla stampa non sono pervenute immagini.
Il nome deriva da un toro da combattimento della famiglia di Don Rodríguez, famoso per aver ucciso nel 1943 il torero Felix Guzmàn.
Il motore è un V12 da 6.5 litri con 650CV (480 kW). La vettura supera i 340 km/h e raggiunge i 100 km/h in 3,4 secondi. Il cambio è il nuovo e-gear, i rapporti si cambiano tirando verso di sè le due palette poste appena dietro il volante. Con quella destra si aumenta marcia, con quella sinistra si scala.






Pur basandosi sulla Murciélago LP640, il design esterno è completamente nuovo. Come nel modello di base, il rivestimento esterno è realizzato in CFC, un materiale composito a base di fibra di carbonio. I componenti esterni sono incollati e fissati al telaio della Reventón in CFC e acciaio. La parte anteriore è caratterizzata dall'acuto angolo di freccia nel centro e dalle prese d'aria rivolte in avanti. Entrambe le porte si aprono verso l'alto. La sua linea esterna è ripresa dal Lockheed Martin-boeing F-22 Raptor.
Il colore utilizzato per questa super-macchina è il Grigio Barra, un grigio opaco realizzato appositamente per la Revènton, che, grazie anche alla presenza di molte parti metalliche, crea un effetto molto particolare alla luce del sole. Anche i cerchioni contribuiscono a questo gioco di luci.
Alle razze in alluminio verniciate di nero sono state accostate delle alette in carbonio opaco che assicurano il raffreddamento ottimale dei potenti dischi dei freni in carboceramica.
I gruppi ottici trasmettono il design innovativo: davanti, oltre ai fari Bi-Xenon, ci sono dei più moderni diodi a emissione di luce. Sette LED assicurano per la marcia una forte luce, mentre per la funzione lampeggiante vengono schierati altri nove diodi. Un'innovazione tecnica è costituita dai LED nelle luci posteriori. A fronte della elevata temperatura in quella zona della vettura sono stati messi a punto speciali LED resistenti al calore, che ora vengono utilizzati come lampeggiatori, luci di stop e fanali posteriori con un effetto ottico a triplice freccia.
I materiali utilizzati per gli interni sono: alcantara, carbonio, alluminio e pelle. L'abitacolo ricorda i "cockpit" e gli strumenti sono costituiti da tre display piatti a cristalli liquidi TFT.
Per il resto, gli strumenti sono alloggiati in una struttura fresata in un blocco di alluminio pieno, protetta da una calotta in fibra di carbonio. Grazie al G-Force-Meter, un display di ultima generazione, il conducente può vedere le forze dinamiche di marcia, l'accelerazione longitudinale in accelerazione e in fase di frenata e anche l'accelerazione trasversale nelle curve.
Il design ricorda la Murciélago LP640, anche se sono state apportate sostanziali modifiche e le linee sono più marcate.
Nel settembre 2009, al Salone di Francoforte, è stata presentata la Reventón Roadster la cui produzione annunciata era di soli 9 esemplari